Nuovi approcci pedagogici si fanno strada nell’era post-pandemica

Croce e delizia dell’online learning

I recenti cambiamenti sociali e i progressi tecnologici hanno spinto gli enti di formazione a mettere in discussione i dogmi pedagogici e i metodi di insegnamento in vigore prima dello scoppio della pandemia.

Stando alle statistiche pubblicate dall’UNESCO, sono circa un miliardo e mezzo gli studenti di tutto il mondo che a marzo 2020, nel picco della pandemia, hanno sperimentato la didattica a distanza.

L’accesso all’istruzione online è strettamente dipendente all’accesso a Internet e al possesso di dispositivi elettronici, nonché alle competenze digitali non solo dei discenti, ma soprattutto dei docenti, molti dei quali hanno dovuto apprendere nuovi approcci didattici e potenziare immaginazione e creatività per far fronte alle sfide imposte dall’emergenza sanitaria.

A fine emergenza alcuni studenti sono stati entusiasti di ritornare alle lezioni in presenza per riacquistare una parvenza di normalità, mentre altri hanno deciso di continuare gli studi intrapresi a distanza, scegliendo percorsi di diploma online o carriere universitarie telematiche.

Data la massiva adesione a questi percorsi alternativi, le istituzioni hanno iniziato a porsi delle domande: quali sono i nuovi approcci pedagogici adatti all’ambiente didattico online? Come potrà la didattica online produrre esperienze di apprendimento soddisfacenti?

In un primo momento, molte istituzioni hanno cercato di replicare le consuete pratiche adottate nell’ambiente classe, ma si sono presto accorti dell’irrealizzabilità di tale strategia, dato che non tutti gli studenti dispongono degli strumenti necessari per accedere in maniera affidabile alle lezioni sincrone o devono affrontare una serie di problematiche legate alla convivenza con altri parenti, ai costi della banda larga o alla residenza in luoghi con un fuso orario diverso.

In realtà, gli studi condotti hanno dimostrato che non esiste alcuna prova scientifica che sostenga la supremazia dell’istruzione in presenza. Al contrario, l’introduzione di arte e musica nelle sessioni zoom delle lezioni, l’utilizzo di giochi interattivi, video, materiali digitali hanno prodotto un significativo incremento di interesse da parte degli studenti. Al tramonto della pandemia corrisponde, quindi, l’alba della scuola online.

Condividi

Per maggiori INFO

SONO NOSTRI PARTNER

Siamo qui per te!