La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è stata istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema della violenza contro le donne.
Come per gli anni passati, anche quest’anno l’Istituto Paritario Masterform non è rimasto indifferente al tema della violenza sulle donne, decidendo questa volta di dare un’impronta più artistica e di grande impatto emotivo.
In occasione della giornata Internazionale contro la violenza sulle donne che ricorre il 25 novembre, la dirigente Mariarosaria Donadei coadiuvata dalla professoressa Bianca M. Sforza ha promosso una manifestazione per sensibilizzare l’intera componente scolastica, educare al rispetto e prevenire ogni forma di abuso o violenza di genere. In aula magna, dopo il discorso di apertura a cura della Dirigente dell‘Istituto Paritario Masterform che ha ricordato l’assassinio delle sorelle Mirabal massacrate nel 1960, la psicologa Federica Bojano ha illustrato, con l’ausilio di un cartellone realizzato dagli studenti della I AFM, le fasi del ciclo della violenza.
Grande commozione hanno suscitato negli studenti la visione di un filmato dedicato all’assassinio di Alexandra Buffetti, uccisa dal suo ragazzo nel 2013 e la lettura di una lettera scritta in suo ricordo da una sua amica e attuale docente dell’Istituto.
I ragazzi, che hanno affollato l’aula magna dell’Istituto Paritario Masterform, hanno dimostrato grande partecipazione: Francesca Santo, studentessa della V SIA ha interpretato in maniera maestrale il monologo di Rula Jebreal; Francesca Fiorenza, Sabrina Calabrese, Sofia Ruscelli e Marzia Ferreri delle classi IV e V AFM si sono esibite cantando dei brani incentrati sul tema della violenza, commuovendo ed entusiasmando la platea di studenti con il loro talento; Francesco Fina, Francesco Dolce e Giuseppe Tria, Cosimo Nisi delle classi V INFO hanno interpretato brani poetici e riflessioni sul tema della violenza. L’evento si è concluso con la performance di break dance del talentuoso studente Angelo Armenti (V INFO).