Diventare insegnante in una scuola, è il momento giusto

Scalare la graduatoria docenti accumulando punteggio. Utile la certificazione linguistica che attesta le conoscenze dell’Inglese, base, intermedio e avanzato

L’insegnamento attira sempre più. Giovani e meno giovani aspirano a diventare docenti di scuola primaria, secondaria di primo o di secondo grado.

Come si diventa insegnante

Per insegnare occorre un titolo di studio specifico, seguito dal superamento di un concorso nazionale. Il Miur, il Ministero della Pubblica istruzione, ne bandisce periodicamente in relazione al fabbisogno. Chi, pur avendo superato le prove, non rientra tra i vincitori, conseguirà ugualmente l’abilitazione, in attesa di poter essere assunto a tempo indeterminato.

Tuttavia accade di ritrovarsi in cattedra pur non essendo abilitati. Ad essere nominati per un posto comune o di sostegno sono i più alti in graduatoria, ovvero coloro che hanno un punteggio elevato. L’acquisizione del punteggio deriva da corsi di formazione, di perfezionamento o di specializzazione riconosciuti dal Miur.

La chiamano “raccolta punti” e serve a scalare la graduatoria…

Tra questi i corsi di lingua inglese, erogati dall’associazione Homines Novi e suddivisi in diversi moduli linguistici basati sul Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue.

Sulla base di questi parametri vengono erogate tre differenti tipologie di corso. Uno per principianti, ovvero Livello A1 e A2, uno di livello intermedio, B1 e B2, ed uno di livello avanzato C1 e C2.

Al termine del corso, si consegue la certificazione linguistica EF, che attesta il livello di competenza acquisito.

A seconda del livello scelto, ogni corso consentirà l’acquisizione di una conoscenza di base, intermedia o avanzata della lingua inglese.

L’utilità di conseguire una certificazione linguistica

Un’occasione importante perché in qualsiasi situazione lavorativa e, talvolta, anche in specifiche situazioni quotidiane, si può verificare la necessità di dover ricorrere all’uso della lingua inglese. Ma, soprattutto, si potrà accumulare punteggio spendibile nelle gps, le cosiddette graduatorie provinciali scolastiche: veri e propri elenchi nei quali dovranno inserirsi anche quest’estate gli aspiranti docenti.

Maggiore sarà il punteggio e più si scalerà la graduatoria, allargando così la possibilità di essere convocati per una supplenza lunga da settembre a giugno o addirittura fino al 31 agosto.

La certificazione linguistica rappresenta dunque il primo passo da compiere per chi vuole inserirsi nel mondo della scuola, anche se non si ha molto tempo a disposizione per frequentare il corso di preparazione. Per sostenere l’esame c’è infatti tempo da novembre a giugno e basterà prenotarsi un mese prima della data di svolgimento. C’è inoltre la possibilità di accedere a corsi personalizzati one to one in base alle specifiche esigenze.

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